Ottimo lo spunto lanciato da Mauro Ianassi che di esperienza con la sua Zoe Agency ne ha accumulata davvero tanta. Un buon sito web è quello che ha superato il contrasto fra “sito bello” e “sito ben posizionato”.
Portiamo i nostri clienti sul sito perché si trova nella prima pagina di ricerca e poi teniamolo nel sito perché i contenuti sono interessanti e l’invito all’azione convincente. Da comunicatore e copywriter so che si possono scrivere i testi giusti anche seguendo le regole della SEO, ma occorre conoscenza ed esperienza.
Il sito è il primo e più potente veicolo per costruire un cliente “felice”, un cliente fidelizzato, che accetta di buon grado di ricevere newsletter interessanti e ben fatte, che risponde volentieri a questionari per la segmentazione, che indirizza a quel sito le sue conoscenze. Sottovalutare indicizzazione e/o contenuti è un errore comune, evitando il quale si può avere un sito molto visitato e con un buon tasso di conversione